Sono passati quasi tre anni da quando Sabrina e Daniel si sono lasciati nel corridoio dell’hotel a San Francisco con la promessa di risentirsi non appena sistemata la situazione in Italia. La maratona che si accingono a correre rispecchia le rispettive storie, ma con motivazioni e preparazioni differenti che li porteranno a confrontarsi nuovamente, finendo per accorgersi di percorrere la stessa strada nella medesima direzione dove pure il traguardo è diventato unico.
I parchi, i grattacieli e i musei di New York fanno da sfondo alla maratona intesa come metafora della vita: fatica, imprevisti, dolori, traguardi e successi; ma nulla è gratis.
Poco o tanto che sia ogni cosa ha un prezzo, ogni gioia ha il suo dolore, ogni traguardo ha il suo tragitto da percorrere e ogni storia ha le sue prove da vivere e superare.